Portale della Fondazione Opera San Camillo - L'altare maggiore del santuario di san Camillo de Lellis a Milano - Milano
L'altare maggiore
L'altare maggiore viene realizzato nel 1937, per celebrare i 25 anni dall'inaugurazione solenne del santuario. Il disegno è di don Angelo Verri, l'architetto Stefano Balzano ne ha curato la costruzione. La mensa misura 3 metri e 10 centimetri ed è in marmo di Zandobbio, mentre il resto della struttura è in marmo di Candoglia.
Al lato del tabernacolo sono presenti sei angeli che portano nelle mani i simboli della Passione, sopra il tabernacolo è presente un altro blocco di marmo su cui si trova il Crocifisso. Nella parte inferiore dell'altare si trova un paliotto in mosaico azzurro-cielo stellato: sullo sfondo è rappresentata una croce da cui hanno origine i fiumi della Grazia, con due cervi che si dissetano.
La struttura è inserita in un'abside rivestita con marmo di Candoglia caratterizzata da una fascia in marmo rosso orobico sul quale è stata realizzata, in mosaico, la frase di Gesù “Infirmus eram et visitastis Me: venite benedicti” (“Ero malato e mi visitaste: venite benedetti”).
Nei rivestimenti inferiori sono invece inseriti otto marmi grigi di Crevola d'Ossola con mosaici che ricordano le Beatitudini: “Beati pauperes” (“Beati i poveri”), “Beati mites” (“Beati i miti di cuore”), “Beati qui lugent” (“Beati quelli che piangono”), “Beati qui esuriunt” (“Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia”), “Beati misericordes” (“Beati i misericordiosi”), “Beati mundo corde” (“Beati i puri di cuore”), “Beati pacifici” (“Beati i pacifici”) e “Beati qui persecutionem patiuntur” (“Beati quelli che sono stati perseguitati a causa della giustizia”).
La prima pietra del santuario viene posta e benedetta dal cardinale Carlo Andrea Ferrari il 1° gennaio 1900...
I lavori della facciata cominciano nel 1925 e si concludono nel 1964: il 6 febbraio 1965 l'inaugurazione ufficiale...
Viene eretto nel 1914, a trecento anni dalla morte di san Camillo di Lellis...
L'altare è dedicato al santo dei casi impossibili e disperati e si trova a sinistra...
Si trova a destra dell'ingresso del santuario, di fronte all'altare di san Giuda Taddeo apostolo...
La cappellina di Sant'Antonio da Padova è caratterizzata da un altare gotico in marmo...
L'edificio si affaccia su piazza San Camillo de Lellis, tra le vie Boscovich e Lepetit. Monsignor Chiappetta...
L'altare maggiore viene realizzato nel 1937, per celebrare i 25 anni dall'inaugurazione solenne del santuario...
Vi si accede da una scalinata in marmo, illuminata da vetrate a colori. Il sacello è rivestito...
Progettato dall'architetto Mariani, viene realizzato dalla ditta Remuzzi e consacrato il 4 novembre 1956...
La cappellina di san Giuseppe è caratterizzata da un altare in marmo...
- La storia
- La chiesa
- L'altare maggiore
- La facciata
- Il sacello della Madonna della Salute
- L'altare di san Camillo de Lellis
- L'altare di san Giuda Taddeo apostolo
- L'altare del Sacro Cuore di Gesù
- L'altare della Madonna del Carmine
- Via Crucis
- Cappellina di san Giuseppe
- Cappellina di sant'Antonio da Padova
Racconta il rettore: «I fedeli vengono per venerare l'icona della Madonna della Salute e per pregare san Giuda Taddeo, il santo dei casi impossibili. Forniamo assistenza ai ricoverati e a chi cerca un aiuto spirituale»
All'inizio del mese di ottobre 2022, Milano vivrà un evento missionario a livello nazionale chiamato "Festival della Missione"..
Lettura, Epistola e Vangelo della VII Domenica di Pasqua