Portale della Fondazione Opera San Camillo - Ambulatorio urologico con ecocolordoppler funicolo scortale a Milano - Milano
Ecocolordoppler funicolo-scrotale
L’ecocolordoppler funicolo-scrotale è una tecnica diagnostica strumentale per lo studio delle strutture vascolari scrotali. Si esegue in due fasi: nella prima il paziente è in posizione supina e deve mantenere il pene appoggiato alla regione sovrapubica; nella seconda si trova in ortostatismo per valutare la presenza di eventuali reflussi lungo il plesso pampiniforme, mal posizioni testicolari o l’entità di eventuali raccolte liquide. L’esame prevede anche la valutazione degli involucri scrotali, dei testicoli, degli epididimi e dei dotti deferenti e della vascolarizzazione testicolare.
Questi sono gli specialisti di Urologia e Andrologia che trovate alla Casa di Cura San Camillo
Se stai per affrontare un ricovero in Casa di Cura qui puoi trovare tutte le informazioni che ti occorrono...
Gli ospiti della Casa di Cura San Camillo hanno a disposizione 96 posti letto per ricoveri ordinari...
La Casa di Cura è convenzionata con assicurazioni, fondi integrativi, fondi sanitari, aziende e casse mutue...
- Ecocolordoppler andrologico
- Ecocolordoppler funicolo-scrotale
- Ecocolordoppler penieno senza prova farmacologica
- Ecocolordoppler penieno con prova farmacologica
- Ecocolordoppler vasi spermatici
- Ecografia dinamica del pene, prostatica, dei testicoli e transrettale
- Esame urologico completo
- Microiniezioni endo cavernose
- Prelievo per tampone per rilevare infezioni virali
- Uroflussometria
- Urografia
- Visita andrologica - Visita urologica
I consigli dell'urologo Tommaso Camerota: "Per prima cosa, occorre individuare eventuali malformazioni della via urinaria, quindi serve una alimentazione corretta. Anche il fumo è un fattore di rischio"
Sottolinea il dottor Camerota: "Parliamo di formazioni calcaree responsabili della colica renale, uno dei dolori più importanti che si possano provare. Colpisce una persona su quattro"
Osserva il dottor Tommaso Camerota, urologo: "Colpisce un maschio su tre dopo i 50 anni. Normalmente si risolve con una terapia farmacologica, altrimenti occorre intervenire chirurgicamente"