La campimetria computerizzata è un approfondimento diagnostico, spesso prescritto in seguito a visita oculistica, per il controllo del campo visivo. Serve per valutare se esistano alterazioni di sensibilità retinica o a carico del nervo ottico.

L’esame consiste nel sottoporre al paziente fasci luminosi di diversa intensità e in varie posizioni, in modo da poter stabilire la soglia di sensibilità dei vari punti del campo visivo. Viene svolto un occhio per volta: quindi al paziente verrà occluso prima l’occhio sinistro e poi l’occhio destro, per una durata che di solito non supera i 15 minuti per occhio.